È sempre piacevole, e lo è ancor di più quando le temperature si fanno più miti e gradevoli, sino a giungere a quelle calde dell’estate, periodo dell’anno in cui la voglia di muoversi è maggiore: viaggiare è un’esperienza meravigliosa, arricchente da diversi punti di vista, e rigenerante sia per il fisico che per la mente. Un’esperienza che dà spazio a nuove avventure e che apre nuovi orizzonti, permettendo al “nuovo” di entrare nella propria vita.
E ciò sia che il viaggio sia lungo sia che duri un weekend o poco più. Anzi sono esattamente queste piccole “fughe” a ritemprare e a ricaricare, per una ripresa poi ottimale della quotidianità e di tutto ciò che ad essa è legato.
Qualunque sia il momento e la motivazione – nonché la destinazione – è importante però pensare anche al proprio bagaglio, che deve essere quello “giusto”, quello adatto alle esigenze personali. Né troppo grande né troppo piccolo, ma in linea con la durata del soggiorno stabilito. Una scelta, questa, che sovente fa trovare in difficoltà, e non solo la platea femminile ma anche quella maschile.
Ecco allora che, nello specifico, tra le diverse opzioni disponibili il borsone da viaggio per uomo si profilerà come la soluzione ad hoc, quella che consentirà di partire in leggerezza, senza appesantirsi, e con la certezza di aver preso tutto ciò che occorre. Combinando squisitamente praticità e stile, comfort ed eleganza.
Borsone da viaggio per uomo, una scelta “strategica” ma anche di classe.
Non c’è nulla di peggio, quando si è in procinto di partire, di ritrovarsi nella consapevolezza assoluta di aver effettuato la scelta sbagliata in fatto di… “equipaggiamento”.
Vuoi per la mancanza di tempo, vuoi perché talvolta si tende a trascurarlo come “dettaglio”, spesse volte capita che il proprio bagaglio non sia quello che effettivamente occorre per le necessità del momento. E ciò soprattutto se i giorni da trascorrere fuori casa non sono molti, concentrandosi in un weekend o giù di lì: si pensa infatti che uno eccessivamente ampio sia “spropositato”, e se ne cerca allora uno più “compatto”… forse troppo però, rendendosi conto che – per forza di cose – esso non è bastevole.
Ed è proprio in questa situazione che il borsone da viaggio manifesta tutta la sua utilità, profilandosi come il prodotto “perfetto” per rispondere alle esigenze di chi è un “habitué” dei fine settimana. Corti o lunghi, programmati o last minute, al mare o in una città d’arte. Da soli o in compagnia.
Meno “impegnativo” del classico trolley con le ruote, e più “chic” dello zaino, il borsone da viaggio per uomo è la risposta “easy” ma stilosa per prendere l’aereo o il treno, ma anche per muoversi in auto senza troppe preoccupazioni di ingombro. O, ancora, per fungere da bagaglio supplementare. Così da stare “più comodi”.
Morbido e flessibile (e non solo nel senso letterale del termine), esso costituisce l’emblema della libertà e di chi desidera dare questa impronta alla sua vita, spostamenti compresi. Tanti i modelli, pronti all’uso e pronti alle diverse esigenze individuali. Scopriamo allora di più di questo must have proseguendo insieme nella lettura.
![Borsone da Viaggio per Uomo: praticità e stile in un’unica soluzione. 1 Borsone da viaggio uomo foto scaled](https://www.moltouomo.it/wp-content/uploads/2024/06/Borsone-da-viaggio-uomo-foto-scaled.avif)
Ad ognuno il “suo” borsone: le opzioni tra cui spaziare.
Sono diversi i fattori che concorrono alla selezione del borsone da viaggio per uomo “migliore”, quello cioè aderente ai bisogni e gusti individuali. A cominciare dalle dimensioni e capacità, più o meno maggiori a seconda della durata del proprio soggiorno, e dunque della quantità di effetti personali che si desidera avere con sé.
Sono soprattutto i materiali di realizzazione del borsone da viaggio a fare tuttavia la differenza, perché meglio determinano le esigenze ma anche le preferenze personali in fatto di scelta. Materiali, i predetti, che dovranno essere robusti e longevi. Ci si indirizzerà, allora, verso un prodotto in pelle, che oltre a rappresentare un vero e proprio investimento, si distinguerà per l’aspetto, fine e raffinato, l’ideale per chi è alla ricerca di un borsone che coniughi funzionalità ed eleganza.
Ma sono anche altri i materiali da poter vagliare, ed ugualmente validi – anche dal punto di vista della durata nel tempo – sebbene di “stampo” più sportivo: il nylon (da solo o unito al poliestere), e la tela, tessuti che si ritrovano ad esempio nelle tote bag, le maxi borse super-resistenti da portare a spalla oppure a tracolla.
Un altro parametro da valutare nella scelta del borsone è poi l’organizzazione interna del borsone stesso, dunque la presenza di un ampio scomparto principale e di tasche interne ed esterne in cui tenere tutto ben in ordine e sicuro. Senza “caos” e senza stress.
Non da ultimo, bisognerà considerare il design, perché pure dagli accessori emerge la propria personalità e dunque lo stile che si vuole comunicare: si privilegerà, allora, un modello di borsone di viaggio per uomo che più si sposi con la propria indole, e che maggiormente “rispecchi” sé stesso. Adattandolo anche allo specifico contesto del viaggio che si sta per intraprendere. Se lo si desidera, poi, si potrà altresì prendere in esame la possibilità di personalizzare il proprio borsone, rendendolo così assolutamente unico e distintivo.
![Borsone da Viaggio per Uomo: praticità e stile in un’unica soluzione. 2 Borsone da viaggio per uomo immagine jpg](https://www.moltouomo.it/wp-content/uploads/2024/06/Borsone-da-viaggio-per-uomo-immagine-jpg.avif)
Un po’ di storia: quando nasce il borsone da viaggio?
Può essere interessante conoscere l’origine del borsone, di questa soluzione da viaggio così pratica e versatile, con cui poter affrontare tante e diverse situazioni.
Ebbene, la sua “nascita” si deve ai Belgi, perché è nella città di Duffel che nel XVII secolo fece la sua prima “apparizione” la “duffle bag” – il nostro borsone appunto – realizzata a quei tempi con un particolare e pesante tessuto di lana. Che inizialmente destinata ad un utilizzo militare, era di capienza sufficiente da poter accogliere sia capi di vestiario che oggetti personali.
Da allora ovviamente i materiali si sono diversificati, andando – come poc’anzi sottolineato – dalla pelle, (o ecopelle) ai tessuti tecnici, a quelli naturali. Per una vasta gamma di opportunità e di scelta, dunque, che mette d’accordo tutti, senza deludere proprio nessuno.