La recente approvazione dell’Unione Europea agli incentivi per le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) segna un momento epocale per l’Italia, con un investimento di 5,7 miliardi di euro destinato a sostenere la produzione e l’autoconsumo di energia da fonti rinnovabili.
L’ingegnere Moreno Scarchini, CEO di EnergRed, descrive le CER come “amplificatori di energia”, generatori virtuali di energia condivisa, rappresentando così una svolta nel panorama energetico.
Il nuovo regime di incentivazione, con un budget di 5,7 miliardi di euro, mira a sostenere progetti di autoconsumo fino a 1 MW, offrendo una tariffa incentivante e un contributo a fondo perduto secondo il principio “primo arrivato, primo servito”.
In un accordo innovativo, EnergRed si distingue come la “Ferrari del Fotovoltaico”, finanziando, realizzando e gestendo gli impianti nella fase iniziale (10-12 anni) senza costi per la comunità.
Nella fase successiva (13-15 anni), l’energia in autoconsumo diventa gratuita, con incentivi aggiuntivi sull’energia condivisa e ricavi dalla vendita dell’energia prodotta in eccesso.
Questo nuovo scenario posiziona l’Italia all’avanguardia nella gestione sostenibile delle risorse energetiche, con le CER che diventano non solo fonti di energia, ma pilastri di responsabilità reciproca e impegno comune.