Essere a Madrid consenta al MISFF di iniziare nel modo migliore il tour internazionale proponendo le novità della prossima stagione. Inoltre, il cinema è una forma di espressione artistica della cultura nazionale e del ‘MADE IN ITALY’ e contribuisce alla valorizzazione culturale e territoriale del nostro bellissimo paese. Con queste parole il Presidente Marcello Zeppi ha introdotto l’esperienza del Montecatini International Short Film Festival a MADRID dove sono stati ospiti assieme alle autorità comunali per celbrare la conclusione di una convenzione triennale con il Com.It.Es di Madrid, una collaborazione annuale con il Cineclub della Scuola Statale Italiana Di Madrid e una collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura e un accordo quadro con la Camera di Commercio per lo sviluppo del cinema d’ impresa.
L’evento promosso dal Comitato degli Italiani all’Estero di Madrid si è svolto i primi di dicembre presso presso il Circulo de Bellas Artes e la Scuola Statale Italiana di Madrid.
Presenti anche importanti autorità, infatti, hanno partecipato importanti personalità diplomatiche e istituzionali italiane – primo tra tutti l’Ambasciatore Giuseppe Buccino Grimaldi – e personalità del mondo dello sport come il presidente dell’Atletico di Madrid Enrique Cerezo.
MISFF e la città di Montecatini Terme hanno sostenuto questo evento donando per la cerimonia alcuni premi con forti componenti identitarie italiane: le terrecotte di Impruneta, da centinaia di anni uno dei simboli del “made in Firenze” (utilizzate anche per la copertura della Cupola del Duomo di Firenze), il “Fiorino D’Oro” simbolo della Firenze rinascimentale e medicea, donato dal Maestro d’arte orafa Paolo Penko, e il libro dedicato a Galileo Chini.
MISFF e città di Montecatini Terme nell’occasione sono state anche protagoniste presso il teatro della Scuola Statale Italiana di Madrid, istituzione culturale con oltre ottant’anni di storia alle spalle; di fronte al preside Massimo Bonelli e ad una platea di centocinquanta persone fra studenti e docenti sono stati proiettati il documentario Galileo Chini a Montecatini Terme, diretto da Marcello Zeppi e interpretato da Alessandro Sartoni, il cortometraggio dedicato alla storia del panno casentinese, Il panno siamo noi, di Alessandra Moretti e Roberto Barone, ed infine Dubrovka, corto realizzato da Eduardo Alvarez, filmmaker madrileno, uno dei vincitori dell’ultima edizione del festival di Montecatini Terme.
Per Moltouomo.it incontriamo il Presidente del MISFF dott. Marcello Zeppi per alcune domande riguardo all’esperienza madrilena.
L’esperienza a Madrid ha fornito qualche ispirazione particolare al MISFF?
Madrid ci apre le porte non solo verso l’intera Spagna, bensì verso la grande comunità latina in tutto il mondo (l’ispanità è la comunità formata da tutti popoli e le nazioni che condividono una lingua e una cultura ispanica).
Cosa lega e cosa possono avere in comune Montecatini e Madrid?
Montecatini e Madrid sono siti definiti “Patrimonio Mondiale della Umanità”… li accomuna il senso dell’identità, la capacità di definire l’ambiente culturale.
A Madrid l’arte di Chini era già conosciuta?