Cosa sarebbe Londra senza il suo famoso rituale del tè delle cinque?
Il più britannico dei riti non è infatti solo ‘roba’ per anziane signore ma sta vivendo un momento di grande rinascita anche tra i giovani diventando molto cool. L’appuntamento con una delle istituzioni più profonde inglesi sta diventando un’esperienza di lusso very british.
A Londra vengono serviti alcuni dei migliori afternoon tea del Regno Unito. Nella capitale sono molte le occasioni per vivere questo ‘sacro rituale’ che si tramanda da secoli e che segue un protocollo ben preciso: il tè, le stoviglie, i dolci di accompagnamento, serviti rigorosamente su un vassoio a tre piani e il servizio.
All’iconico hotel Rosewood di Londra, tra i migliori 10 hotel della città, inaugurato nel 2013, il tè delle cinque è un’esperienza stupefacente.
Ingresso – Rosewood Hotel
Al Rosewood London gli stravaganti interni di riflettono la storia della capitale britannica, cultura e sensibilità, con le opere di alcuni dei più famosi artisti del mondo con pezzi contemporanei integrati da altri d’arte tradizionale in tutto gli ambienti.
L’hotel, che trasuda bellezza e lusso in ogni angolo, è contraddistinto da un’eleganza déco in cui il design contemporaneo prende posto fra le mura storiche in stile Belle Époque.
Per entrare nella intima Mirror Room, dedicata al rituale dell’afternoon tea, si varca la maestosità del cortile, acciottolato e pieno di sempreverdi, che ricorda le classiche case signorili dell’Inghilterra. Una galleria rivestita di 8.000 elementi di bronzo rosa dove si trova la hall, accompagna gli ospiti verso un tè artistico pomeridiano che è puro spettacolo.
La Hall – Rosewood Hotel
Nella Mirror Room, in cui domina il marmo, l’intero soffitto riflette le luci soft in questo luogo magico in cui il tè è accompagnato da delizie gastronomiche ispirate all’arte. Gli chef creano un menu di tre portate che attinge alle loro origini e alle loro opere più famose.
Mirror Room – Rosewood Hotel
L’ultima collezione di Art Afternoon Tea dell’Executive Pastry Chef Mark Perkins è ispirata infatti alle opere del pittore surrealista Salvador Dalì e progettata pensando alla mostra “Surrealism Beyond Borders” alla Tate Modern.
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La Redazione