Carlo Pignatelli 2023 ha presentato una serie di collezioni per gli abiti da cerimonia da uomo.
L’ambientazione è a Marrakesh, con il bianco che domina e che si intervalla al damascato, al nero e al blu. Ecco quali sono tutte le collezioni.
Carlo Pignatelli, il brand
Carlo Pignatelli è il nome dello stilista italiano che ha dato il via al brand. Classe ’44, di Latiano (provincia di Brindisi), il direttore creativo ha saputo declinare a suo modo il mondo degli abiti da cerimonia al maschile. La prima sartoria è stata fondata a Torino nel 1968. Ancora oggi l’azienda mantiene la sede centrale proprio a Torino.
La prima collezione uomo a Milano risale al 1984, dopo le prime esperienze nella moda sposa e nel cinema. La svolta internazionale arriva nel 1996. Negli anni Duemila, l’azienda ha ottenuto delle licenze per le fedi nuziali, la Home collection e l’interior design. Per i bambini c’è anche una collezione dedicata Carlo Pugnatelli Junior.
Le collezioni Carlo Pignatelli 2023
Il catalogo Pignatelli si caratterizza per il gran numero di outfit a disposizione, sempre impeccabili e dall’alta sartorialità, come si può notare anche nella presentazione ufficiale.
Quali sono le collezioni al momento disponibili sul portale online di Carlo Pignatelli 2023 per gli abiti da cerimonia uomo?
Cerimonia Uomo
La collezione ha come slogan “Viaggiare è come sognare” e sicuramente il brand prende in parola questo claim. Da un lato c’è l’alta sartorialità italiana che non teme compromessi. Dall’altro c’è la volontà di offrire qualcosa di unico ed elegante, ricercato ma sempre con un tratto personale.
Per questo, il brand realizza anche uno straordinario modello damascato di bordeax su nero, abbinato a doppiopetto, camicia e cravatta sempre neri, ma di materiali completamente diversi tra di loro per creare spettacolari effetti di luce. La giacca è coreana, senza bottoni.
Un altro modello molto interessante è quello marrone con mocassini neri in vernice e camicia bianca con cravatta in tono. In questo caso, però, il colletto non è quello classico, ma quello rettangolare.